A Lido di Gandoli, provincia di Taranto (Puglia), il beach tennis è di casa da oltre dieci anni grazie alla lungimiranza del padrone di casa, il prof. Mauro Alessano. E si vede!
Dall’8 all’11 Settembre 2011 si è tenuta una straordinaria kermesse di beachtennis in termini di quanità e qualità.
Il torneo singolare ha visto numerose coppie partecipanti malgrado il maltempo, e alla fine si è imposto il forte Fabrizo Avvantaggiato. Il doppio misto con oltre 24 coppi ha visto la vittoria della coppia interregionale Strano-Pennetta che si sono imposti prima sui favoriti Cramarossa-D’Elia e poi in finale sul duo Avvantaggiato-La Malfa. Il Sabato si è disputato la prestigiosa e molto sentita coppa Sud d’Italia. Al via si sono presentate ben 54 coppie provenienti da tutta la Puglia, ma anche dalle altre regioni meridionali e settentrionali.
Il numero delle coppie testimonia l’ottimo lavoro svolto da Mauro Alessano, oggi fiduciario nazionale FIT che è riuscito a trapiantare nel tarantino il “virus”’ romagnolo – come lo chiama lui – del beach tennis con la stessa forza contagiosa. Questo torneo limitato bt1 con un non bt1 è stato vinto dalla coppia Avvantaggiato-Trono contro la coppia Oddo-Mazzarone.
La domenica si è disputato il torneo dei big, l’ITF di Gandoli in ricordo del giovane Niccolò Alessano venuto meno a causa di una grave malattia. Il torneo vede ai blocchi di partenza 32 coppie maschili e 18 femminili.
Il tabellone maschile segnala due semifinali molto serrate: nella parte alta del tabellone Calbucci e il suo cucciolo Strano vincono con grande fatica e annullando due match point contro gli affiatati Capone-Mazzarone col risultato di 3/6 6/3 12/10. Nella parte inferiore Avvantaggiato-Cramarossa si impongono dopo un match scintillante sui veterani Corzani-Menighini.
La finale disputa sul centrale affollato di pubblico caloroso, dai toni quasi da stadio, ha visto vincere Alessandro Calbucci e Niccolò Strano contro i beniamini di casa Avvantaggiato-Cramarossa col punteggio di 2/6 6/2 10/6.
È una felice coincidenza che sia stato un giovane Niccolò a vincere e convincere in questo torneo ormai divenuto storico.