Storia del Beach Tennis a Taranto
Nel 1997 nel nostro lido si decise di riempire di sabbia di fiume un campo da tennis in mateco poco utilizzato, per farne uno da beach volley e nello spazio rimanente se ne creò un più contenuto, idoneo solo per fasi di riscaldamento prepartita.
All'interno di questo piccolo campo i primi giocatori con racchettoni molto artigianali provarono a giocare utilizzando le regole del tennis. Quell'estate sulla Gazzetta dello Sport uscì un articolo su questo sport che veniva praticato sulla riviera Romagola, con numeri di telefono del dott. G.Bellettini presidente di una associazione da lui fondata e organizzatore di gare e classifiche. Subito interessati dalla novità con il Prof. G. Narracci, scopritore dell'articolo sul giornale, con il Prof. M. D'Elia e il beachers R.Marzulli ci recammo a Cervia, al bagno Fantini a disputare il primo Campionato Italiano di Beach Tennis.
Si giocava con la rete alta m.1,80 e il campo era grande m.9x18 non eravamo tanti, ma decisamente un numero tale da occupare 10 campi. Già allora capimmo subito il gap tecnico tattico che ci separava degli Emiliani e il duro lavoro che ci aspettava. Nella stessa estate ci recammo altre volte a giocare in Emilia solo ed esclusivamente per il piacere di partecipare, imparare e conoscere i più forti del circuito. Nel 1998 asce a Taranto l'Associazione Sportiva Lido Gandoli Beach Tennis con l'intento di promuovere sul territorio la pratica di questa disciplina sportiva. Nell'estate 98 il numero dei praticanti crebbe in maniera esponenziale, iniziammo ad organizzare corsi, tornei e partecipammo con più atleti alle trasferte più importanti, nacque quell'anno l'esigenza di organizzare a Taranto una tappa di rilevanza Nazionale per far conoscere ai nostri praticanti quale fosse il livello di gioco di atleti quali Emanuele Bianchedi, Gianluca Chirico e Michele Mariotti all'epoca sicuramente i più forti a livello mondiale. Da quel periodo ne è passato di tempo, negli anni l'A.S.D. Lido Gandoli e il beach tennis sono cresciuti diventando coni suoi tornei un punto fermo ed irrinunciabile per tutto il circuito nazionale, nel 2007 un grande traguardo è stato raggiunto, due ragazze, S.Briganti e R.Stefanelli, nostre atlete sono state convocate nella rappresentativa Nazionale contribuendo al primo successo Europeo della squadra Italiana, il giovane atleta, appena quindicenne, L.Cramarossa si è classificato al 28° posto della classifica Italiana diventando BT1, tutto ciò a riprova che impegnandosi i risultati possono essere raggiunti.